Whisper 50 (15 m), il catamarano elettrico come una casa sul mare

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Whisper 50
Whisper 50

Esistono cantieri che, talvolta, emergono più di altri per il loro impegno e la loro missione nell’immaginare e dare vita ad una nautica più sostenibile, una nautica diversa, in parte, ma pur sempre mirata al principale obiettivo di offrire agli armatori scafi consoni alle loro esigenze: confortevoli, funzionali e adatti a rispondere ai loro bisogni. Tra questi cantieri, Whisper Yachts, impegnato nella progettazione e realizzazione di catamarani elettrici e alimentati da fonti rinnovabili. Tra le sue ultime creazioni, proprio ad offrire una risposta agli armatori alla ricerca di cruiser full-electric, il nuovo Whisper 50, un catamarano di 15 metri pensato per le crociere sostenibili. Forte di 3 o 4 cabine e spinto da una coppia di motori elettrici da 100 kW, non solo si presta ai bisogni tipici della crociera ma, grazie alle ampie superfici fotovoltaiche, offre anche il plus di un’autonomia virtualmente infinita quando a regimi di 5/6 nodi.

Whisper 50

Ampie aree lounge in esterna, flybridge con hard-top e interni spaziosi e accoglienti sono certamente elementi che fanno di uno scafo un’ottima opzione per la crociera, ma l’autonomia è sempre lo zoccolo duro. Limite superato quanto la tecnica è applicata, come nel caso del nuovo Whisper 50. Certo, i regimi di velocità non potranno essere comparati a quelli di un offshorer, ma il paragone è superfluo quando la destinazione d’uso e le filosofie sono così distanti. E, comunque, 15 nodi di velocità massima non sono da sottovalutare, soprattutto quando ottenuti in maniera sostenibile e su “uno scafo” (due) che, quasi letteralmente, è poco meno di una villa in movimento sull’acqua… Ma, per capire meglio il nuovo Whisper, ecco la nostra anteprima.

Whisper 50
Whisper 50

Whisper 50 – Esterni

Sostenibilità e tecnologie messe da parte, sono i volumi, il layout e gli spazi che, principalmente, danno vita ad una barca da crociera. E, su questo fronte, solitamente i catamarani hanno un notevole asso nella manica: spazi totalmente differenti e su superfici ben maggiori a pari lunghezza con un monoscafo. E, proprio qui, vediamo bene i risultati, con i 7.5 metri di baglio massimo del Whisper 50 a dire la loro.

Lo specchio di poppa del Whisper 50

Guardando il complesso, l’ampio baglio emerge subito come un volume ben sfruttato, non solo a centro barca, ma anche a poppa, dove una plancia raso acqua unisce i due scafi, creando un’ampia beach area a gradoni su cui si slancia un enorme prendisole. A prua la situazione non cambia, e anzi viene sfruttato il volume tra i due scafi per offrire un’area relax notevole, con doppi divani incassati in coperta, creando una terrazza affacciata sul mare e raggiungibile sia dai passavanti, sia da un portellone vetrato ricavato nel parabrezza del ponte principale.

L’area lounge prodiera sul Whisper 50

L’intero corpo centrale dello scafo, invece, è impegnato dalla componente principale, la zona living di bordo, circondata da vetrate a 360 gradi e aggettante in pozzetto con il prolungamento del fly superiore. Qui, in uno spazio protetto in alto, prende vita uno spazio conviviale esterno, con tavolo e sedute, però in diretta comunicazione con gli interni. Sopra, il flybridge offre un ulteriore spazio aperto, completo non solo di una seconda timoneria, ma di un’intera lounge area, compreso un wet bar. Il tutto, schermato dal sole da un hard-top interamente rivestito di pannelli fotovoltaici, essenziali, sul Whisper 50, per l’alimentazione delle power unit elettriche.

Il pozzetto coperto

Whisper 50 – Interni

Con esterni più che adatti alla vita all’aperto, il ruolo degli interni diviene fondamentale per la vivibilità in crociera. A rispondere a queste esigenze, interviene subito il salone principale, con i suoi 43 metri quadri di open space, ricchi di aree lounge, spazi conviviali e cucina completa.

Vista del salone da prua a poppa

Venendo invece ai due scafi, è qui che trovano posto le aree notte, divise, nel caso del Whisper 50, in tre distinte cabine, di cui un’armatoriale, una doppia matrimoniale e una doppia a letti singoli. Opzionalmente, una configurazione a 4 cabine è disponibile, mentre, in ogni caso, è presente anche un alloggio dedicato all’eventuale equipaggio.

Lo spazio conviviale prodiero del salone open space

Whisper 50 – Motorizzazione e prestazioni

Per concludere, ma non con informazioni meno importanti, si giunge infine alla componente relativa la motorizzazione. Neanche a dirlo, il Whisper 50 è spinto da una coppia di motori elettrici, ognuno da 100 kW ma capace di generare fino a 120 kW in modalità “boost”. In termini di prestazioni, la coppia è in grado di offrire, tramite il sistema fotovoltaico, un range di autonomia teoricamente senza limiti e senza emissioni di CO2 alle basse velocità (6 nodi), mentre, sempre senza emissioni, a 9 nodi sono offerte fino a 5 ore di autonomia. Aumenta a 8 ore il range con l’assistenza dei due generatori da 20 kW, offrendo al contempo una velocità media di 10 nodi. A velocità massima, invece, il Whisper 50 tocca i 15 nodi, sempre usufruendo della coppia di generatori presente a bordo.

Whisper 50 – Scheda tecnica

Lunghezza Scafo (LOH) 15 m
Baglio Massimo (Bmax) 7.5 m
Pescaggio 0.92 m
Dislocamento Leggero 22 t.
Potenza 240 kWh
Motorizzazione Elettrica 2×100 kW (Boost 2x120kW)
Velocità Massima 15 kn
Velocità di Crociera 10 kn
Capacità Serbatoio Carburante 300 lt.
Capacità Serbatoio Acqua Dolce 400 lt.
Cabine 3 / 4
Contatti Whisper Yachts

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5 commenti su “Whisper 50 (15 m), il catamarano elettrico come una casa sul mare”

    1. Tra le tante idiozie criminali che vengono proposte ( vedi gommoni di 15 metri ipermotorizzati) questa mi pare una proposta intelligente . Autonomia un po border line , ma che sicuramente in futuro potrà migliorare.
      Bella barca

  1. Antonello Alias

    Basso impatto
    Ampi ponti coperti e scoperti
    Area Living molto ampia

    I Iimiti sono tecnologici.
    Reintrodurre il concetto slow & silent delle grandi Signore del mare a vela con una nuova visione del muoversi.

    Ľautonomia low speed rappresenta un assetto di estrema rilevanza.
    Il tutto chiaramente per chi ha tempo da dedicare al mare.

    I gruppi di generazione garantiscono invece ottima mobilita strategica compatibilmente alle casse carburante di bordo.

    Ottimo Concept!
    Bella unità!

  2. Pero’ se fosse un 10 metri Sarebbe molto piu’ Interessante per Parecchi patiti del Mare come Me . Diventerebbe Ricercata Come la Barca Ibrida Diesel-Elettrica Prodotta in Croazia !!!

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