Legni masselli e propulsione ibrida. Una commistione di materiali classici e tecnologie moderne sta prendendo forma in Italia, in costruzione da Castagnola Yacht a Lavagna. Un progetto che ha tra gli ideatori Renzo Piano e Olav Selvaag, mentre del progetto si sono occupati Nauta Design e Francesco Rogantin.
Zattera 24m, la barca secondo natura
Zattera 24m è un progetto che nasce da alcune delle menti più prolifiche nel mondo del design, dell’architettura e della nautica. L’obiettivo è di creare un’unità che permetta di vivere il mare in totale armonia con l’ambiente circostante, quindi in silenzio e con il minor impatto possibile, dalla costruzione all’utilizzo in mare. Non è un caso che il materiale scelto sia in questo caso il legno – “il più ecologicamente sostenibile” afferma il cantiere – che prende in questo caso forme essenziali per uno scafo più semplice possibile. La barca è stata poi studiata con un bordo libero basso e con un baglio importante.
Zattera 24m, secondo quanto riporta lo studio Nauta Design, nasce per la crociera, con una tuga vetrata come sovrastruttura per il massimo contatto con l’ambiente esterno. In questo modo, in rada, si può godere al massimo della vita di mare.
Zattera 24m – I materiali
Quest’imbarcazione a motore, dati i materiali e la sua semplicità strutturale, risulta relativamente leggera. Zattera 24m è realizzata dal cantiere Castagnola di Lavagna, Genova, con legni masselli incollati con resina epossidica caricata di silice e compensati marini. Non è sicuramente un mezzo veloce e la carena dislocante raggiunge i 12 nodi di velocità massima e 10.5 nodi come velocità di crociera. Gli studi CFD eseguiti sulle linee d’acqua hanno permesso di ottimizzare le forme di prua e le uscite di poppa per rendere più bassa possibile la resistenza all’avanzamento. Il risultato è una carena particolare che ha richiesto l’uso di una trave di chiglia e di una controchiglia in iroko lamellare, di dimensioni variabili, che aumentano nella zona della ruota di prua.
Dalle immagini si può notare la forma particolare della prua che per le caratteristiche elencate qui sopra, sarà realizzata in legno modellato, con cinque diversi strati di legno, disposti con fibre incrociate.
Tutte le ossature sono in massello di frassino, il fasciame del fondo e i fianchi sono in compensato marino, come il ponte di coperta (quest’ultimo in okoune’, per renderlo più leggero). Le paratie interne strutturali sono realizzate in legno con gomma e sughero per smorzare le vibrazioni e ridurre al massimo il rumore.
Zattera 24m – Propulsione
Per cercare di avere un impatto più basso possibile, la scelta è ricaduta su una propulsione ibrida, sviluppata da Siemens Energy. Con questa configurazione sarà possibile anche la navigazione in modalità 100% elettrica con batterie a ioni di litio.
Il sistema di propulsione è alimentato da due generatori diesel da 180 kW a giri variabili e da un pacco di batterie da 95 kWh, collegati a un sistema di distribuzione in corrente continua a 700 Volts, che alimenta sia la propulsione sia le altre utenze di bordo.
La propulsione è costituita da due linee d’asse tradizionali comandate mediante motori a magneti permanenti del tipo ad alta coppia, ciascuno della potenza di 135kw.
I motori sono direttamente collegati alle linee d’asse senza l’interposizione di invertitori marini per aumentare l’efficienza del sistema e ridurre ulteriormente il rumore degli organi meccanici in rotazione.
I due generatori diesel sono stati sviluppati da Mase Generators per Siemens Energy con Motori Volvo Penta D4-300 utilizzando la tecnologia a giri variabili con alternatori a magneti permanenti al fine di ridurre al minimo consumi e emissioni.
I generatori sono installati su una doppia serie di antivibranti per ridurre al massimo dell’impatto acustico. Allo stesso scopo si è lavorato sui materiali che compongono il box insonorizzante dei generatori stessi. È stato effettuato uno studio approfondito relativo all’insonorizzazione della sala macchine. Infine il team di sviluppo sta lavorando per avere un impianto di scarico sommerso silenzioso. A bordo ci sono pannelli fotovoltaici che consentiranno un’ulteriore fonte energetica a costo e impatto zero.
Zattera 24m – Interni
Sottocoperta, essendo un’imbarcazione da crociera, Zattera 24m è stata sviluppata con cabina armatore, due cabine ospiti a prua e un’area per l’equipaggio con sala macchine a poppa. L’arredamento interno, in linea con la filosofia generale della barca, è sobrio e pulito.
Il salone nel ponte inferiore è direttamente conesso alla tuga con una doppia scala trasversale. Così la luce naturale illumina dall’esterno tutti gli ambienti interni attraverso uno skylight proprio sopra il salone stesso.
Renzo Piano e Nauta Design, col loro background di velisti, hanno previsto una serie di alberi e bighi che serviranno per imbarcare e sbarcare i tender, per issare tendalini e le tende di prua e di poppa. La forma, che ricorda la vela, passione comune ad entrambi, al servizio di una funzione pratica.
4 commenti su “Arriva il 24 metri (in legno e ibrido) fatto in Italia. Si chiama Zattera 24m”
Un sogno
Strano che la copertura della tuga non sia tutta a pannelli solari.
Mi pare una meraviglia la velocità per fare crociere rilassanti è più che sufficiente le basse murate e il baglio largo mi lasciano qualche dubbio sulla stabilità con mare formato ma immagino abbiano risolto con stabilizzatori.
In conclusione bellissima
Mi sembra l’ideale e oer crocier costiere giornaliere